Louise McWhirter e il fatidico 1929!

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Miei cari Amici,

Domenica io e Rosario Testagrossa ci occuperemo, nell’ambito del nostro seminario sulle basi dell’Astrologia Finanziaria, dell’approfondimento della figura di Louise McWhirter e la sua valida teoria previsionale in campo finanziario. (nella foto mi vedete con il suo prezioso librino!)

La McWhirter sottolinea più volte, nel suo testo, l’importanza di redigere il Tema di Luna Nuova mensile, per esaminare lo scenario astrologico in divenire. Domenica tratteremo nel dettaglio le sue osservazioni finanziarie, che nel suo testo sono accompagnate da grafici che sono esplicativi e consentono di individuare al meglio l’applicazione del ruolo che l’autrice attribuisce ai Pianeti, e in particolare al Nodo della Luna.

A titolo di esempio del lavoro che affronteremo insieme, vi propongo una sintesi dei suoi commenti relativi al Bull Market del 1928- 1929.

 

A proposito del Bull Market la McWhirter osserva che nei primi 6 mesi del 1928 l’andamento delle quotazioni fu di 2 o 3 punti inferiore al dovuto, in quanto Saturno era opposto al Nodo Lunare. In agosto le cose migliorarono grazie a Giove e Urano in felice aspetto al Nodo. 

Un felice trigono tra Saturno e Urano favorì il raggiungimento dei valori massimi Il 3 settembre 1929. Il 1° dicembre 1928 il Nodo Lunare giunse in Toro, segno della transizione sulla curva di base, verso quotazioni inferiori. Tenere conto della teoria poteva aiutare gli investitori a limitare le loro perdite… 

La fase depressiva tra 1929 e 1934

E’ impressionante osservare il grafico di seguito riportato. Tra ottobre e dicembre 1929 le quotazioni del NYSE scesero di 16 punti. Il 30 novembre Saturno entrò in Capricorno e creò un quadrato con Urano. Un aspetto favorevole del Nodo Lunare nei confronti di Urano consentì un recupero di 2 punti tra gennaio e febbraio 1930. Da marzo in poi un quadrato Saturno/Urano e una serie di cattivi aspetti astrali crearono una discesa di 27 punti entro la fine dell’anno. Il 28 luglio 1933 il Nodo Lunare si trovava in Acquario (la sua posizione peggiore!) quando la Borsa giunse alla sua quotazione peggiore. Mc Whirter introduce la variabile Plutone dicendo che stava giungendo sull’Ascendente del Nyse in Cancro. Da notare la tenaglia tra Plutone in Cancro sui pianeti di nascita degli USA e Saturno in Capricorno….

 

Trovo interessante affiancare le considerazioni dell’autrice ad alcune considerazioni, che costituiscono un utile spunto di riflessione nell’ambito delle nostre ricerche astrologiche.

Nell’ottobre del 1929, come sappiamo, prese l’avvio la più grande crisi finanziaria mai verificatasi negli Stati Uniti. Naturalmente essa non avvenne all’improvviso. Si creò un eccesso di produzione rispetto al suo possibile smaltimento. Già nella primavera 1929 vi erano in cielo numerosi aspetti dissonanti: Marte-Giove, Giove-Nettuno, Urano-Plutone.

Soprattutto significativi appaiono i Cicli Urano-Plutone (probabile espressione celeste del Capitalismo Industriale, sorto con la Congiunzione dei due Pianeti nel 1851)  e Nettuno-Plutone (simbolo delle nuove energie impiegate nell’industria, ciclo iniziato nel 1891). Gli aspetti dissonanti del 1929, dapprima imprecisi, appaiono più esatti nel periodo cruciale. E ‘interessante notare che la Luna Nuova domificata su New York per l’ottobre 1929 va a cadere in conflitto ad Urano, con Marte su Nettuno-Giove natale, entrambi opposti a Saturno in Ariete.

 

Gli Aspetti indicati si ripeterono frequentemente negli anni successivi determinando le conseguenze catastrofiche ben conosciute nei confronti dell’Economia americana e internazionale. Non dimentichiamo dli effetti del lungo Esilio di Nettuno in Vergine per tutti gli anni ’30!

Solo negli anni ’50 gli Indici Dow Jones tornano ai livelli del 1929. Un Sestile Nettuno-Plutone si forma per la prima volta nel 1950 e si ripete una decina di volte negli anni successivi.

Nel 1987 i titoli azionari, spinti dalla speculazione iniziata nel 1983, raggiungono in estate il massimo delle quotazioni. In ottobre l’indice crolla, e un’ondata di vendite travolge tutte le Borse (a New York in poche ore l’indice crolla da 2356 a 1738). Una crisi di breve durata, anche perché non accompagnata, forse, da dissonanze precise Plutone-Nettuno. Non può comunque non colpire la presenza costante di Marte, sia nel 1929, sia nel 1987, sia successivamente nel 1989, sempre in Bilancia. Di particolare rilievo alla fine degli ’80 è il rinnovarsi del gran ciclo Urano-Nettuno con il congiungersi dei due pianeti in Capricorno, come non avveniva dal lontano 1821. La crisi del 13 ottobre 1989 richiama l’attenzione, ancora una volta, su Aspetti violenti Bilancia-Ariete e sulle gravi dissonanze tra Giove in Cancro e Saturno-Urano-Nettuno in Capricorno. 

Al piacere di incontrarci domenica!

Grazia Mirti & Rosario Testagrossa

 

Domenica 18 febbraio 2018 a Torino

dalle 9 e 30 alle 12 e 30 – Aula numero 6

Istituto Faà di Bruno, con ingresso da via S. Donato 31 (Metro Principi d’Acaja) .

Chi desidera venire in auto può entrare nel cortile da via Vagnone, 10 dicendo al citofono che viene al corso di Grazia Mirti.

La quota di partecipazione è di 25 €.

E’ possibile richiedere la documentazione del Seminario.

Ultima modifica ilVenerdì, 16 Febbraio 2018 16:15
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